Come preparare la miscela rosso ciliegia di Phitofilos???

Buongiorno ragazze ,altro articolo dedicato alla preparazione delle erbe ayurvediche  in collaborazione con Phitofilos.

Oggi una miscela che in tante ci avete richiesto nel nostro gruppo di bellezza CLICCA QUI PER ISCRIVERTI ,la miscela rosso ciliegia.
Serena, la nostra moderatrice, ci spiega come prepararla, applicarla e il risultato.
In fondo trovate i consigli direttamente da Phitofilos su cosa evitare durante la preparazione e applicazione delle sue miscele.




CHI è PHITOFILOS E PERCHè HO SCELTO LORO:

Phitofilos è un'azienda Green presente nel settore europeo della cosmetica naturale si occupa di formulare prodotti naturali per la colorazione, la cura e il benessere del capello.
Il loro obiettivo è offrire trattamenti di qualità, eco sostenibile e non sperimentati sugli animali.
Inoltre è un marchio italiano che vanta un'esperienza pluritrentennale nel settore Green e la cura dei capelli, in Italia rappresentano una delle prime realtà ad avere intuito l'importanza di un percorso Green nel rispetto dell'ambiente e nel futuro sempre più verde e sano.
Phitofilos seleziona le polveri d'erbe delle migliori qualità offrendo alle sue clienti miscele riflessanti, trattamenti naturali e prodotti cosmetici per il capelli , nel rispetto dell'ambiente e della persona.
L'azienda crede fermamente che sia possibile dedicarsi ha una cosmetica 100% naturale senza rinunce ,anzi, guadagnando in salute e benessere poiché la natura richiede pazienza ma offre tante soddisfazioni.
L'informazione ,il controllo sulla qualità, la trasparenza e la serietà fanno di phitofilos l'azienda ecobio per eccellenza.
Garantisce processi produttivi validi senza impatti ambientali, senza materie prime di origine OGM ,i controlli sono svolti tutti in Italia ,presso laboratorio di analisi certificati e ogni miscela prodotta è sottoposta a severi controlli di conformità con le normative UE sulla commercializzazione cosmetica.


Ora lascio la parola a Serena ....

Ciao ragazze,
La miscela è a base di lawsonia, robbia, sandalo rosso e ibisco utile per ottenere nuances fredde su fondi castani e bruni.

La lawsonia è il ristrutturante per eccellenza dei capelli, li ricopre donando lucentezza e un bellissimo tono rosso che può variare dal tono caldo al tono freddo in base alla provenienza dell'erba stessa. L'ibisco ha proprietà curative e coloranti, che tendono a far virare il rosso verso una tonalità color fragola.
La robbia è una pianta curativa, rinforzante e colorante che regala invece un colore che tende di più al ciliegia.
La polvere di sandalo, dalle proprietà purificanti ed antibatteriche, contribuisce a ravvivare i riflessi dei capelli e, grazie al contenuto elevato di vitamina C, li rafforza e rende resistenti alla caduta.
Insomma, un cocktail di erbe riflessanti, coloranti e rinforzanti ben miscelati che appunto dovrebbero far ottenere un bel rosso freddo!!


INCI:
Rubia Cordifolia Root Powder, Lawsonia Inermis Leaf Powder, Pterocarpus  Soyauxii  Wood Powder, Hibiscus Sabdariffa Flower Powder



COME CI SERVE?

  • ciotola di plastica
  • mestolo di plastica/legno
  • 1 busta di miscela rosso ciliegia phitofilos
  • katira 


Per la mia lunghezza di capelli ho usato 50 gr di miscela e 200 gr di katira, ho formato la mia cremina con il gel di katira, che amo profondamente, in quanto mi regala sempre una chioma supermorbida!
 Quando la pastella era bella liscia e senza grumi, ho lasciato riposare il composto x 15 min (coperto) e intanto ho lavato i capelli con lo shampoo e poi li ho tamponati x togliere l'eccesso di acqua.
Questa è la consistenza giusta che deve avere!!!!


 Mi sono munita di guanti e pennello e ho applicato il tutto sui capelli, dalla radice alle punte, ho messo una cuffietta da doccia e un turbante x tenere tutto al caldo. Trascorse due ore di posa ho risciacquato abbondantemente con acqua, poi ho fatto un leggero cowash e ho proceduto all'asciugatura!

Risultato: capelli di un bellissimo colore ciliegia, morbidi e lucidi!

Consiglio: il potere tintorio di questa miscela è altissima. Quindi sulla cute intorno al viso, applicate dell'olio o una crema corposa per far sì che la pelle non  diventi arancione😉





CONSIGLIO : LASCIATE PASSARE 48 ORE PRIMA DI LAVARE ANCORA I CAPELLI ,COSI L'HENNè HA MODO DI LEGARSI PERMANENTEMENTE ALLA CHERATINA DEL CAPELLO FORMANDO UNO STRATO E FINISCE DI OSSIDARE LA COLORAZIONE ALL'ARIA

QUESTO PROCEDIMENTO LO POTETE TRANQUILLAMENTE FARE UNA VOLTA AL MESE, OTTENENDO DEI BEI RIFLESSI ROSSO FREDDI .

IN CASO DI MOLTI CAPELLI BIANCHI è CONSIGLIABILE  USARE QUESTA MISCELA COME SECONDO PASSAGGIO ,FACENDO PRIMO PASSAGGIO CON LA LAWSONIA,PER OTTENERE POI UNA TONALITÀ FINALE COLOR CILIEGIA.

 Volendo , per un effetto shatush, potete applicare un colore più scuro o corrispondente al vostro colore naturale nella parte superiore, limitando la stesura del ciliegia nella zona delle punte

 CHICCA:Preparate 12 ore prima con acqua a temperatura ambiente e lasciate ossidare coperto! Tinge immediatamente..


Vi aspetto nel gruppo Serena.
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QUESTI SONO GLI 10 CONSIGLI CHE CI DA DIRETTAMENTE PHITOFILOS
COSA NON DOBBIAMO FARE:

  •  Strumenti di metallo se ossidati o rovinati o se di metallo non buono, ovvero che rilasci sostanze alle nostre pastelle di piante. Se usiamo metallo alimentare invece vanno benissimo. Diciamo che il “cucchiaio della nonna”, dell’anteguerra, andrebbe evitato.
  • Evitare pose su chioma oltre le 3-4 ore di posa. Fa più male che bene! A lungo andare si va incontro a problemi di cervicale e si possono anche acquisire sensibilizzazioni alle piante. Ovvero la pelle non sopporta più il contatto con il solito henné. Meglio pose più veloci, magari ripetute a tempi più vicini. 
  • No all’acqua ossigenata nelle pastelle di piante! L’interazione tra chimica e naturale va sempre presa con la dovuta attenzione, onde evitare sorprese. Meno che mai utilizzare in pastella altro che non sia acqua o ingredienti casalinghi consigliati dalle aziende produttrici
  • Evitare di applicare su capello sporco. Non parliamo di tinte, ma di erbe tintorie! Il sebo presente sul capello farà da schermo alle piante (anche con le neutre è lo stesso). I principi attivi ed i pigmenti devono essere liberi interagire con il fusto del capello.
  •  Evitare di maneggiare le piante tintorie senza guanti, ma soltanto perché ti possono tingere le mani!
  • Evitare di applicare le erbe subito dopo la tinta, meglio attendere almeno 3 settimane. Stesso discorso per le permanenti o altri trattamenti chimici. La decolorazione porterà ciocche molto più ricettive alle piante, quindi sul deco teniamo tempi bassi di posa. È sempre consigliata una prova preventiva su ciocchetta nascosta! 
  • Effettuare sempre una detersione dopo aver utilizzato le piante, in modo da rimuovere tutti i residui delle polveri che a lungo andare possono dar luogo a sensibilizzazioni. 
  •  Evitare di mettere nel congelatore la pastella avanzata senza mettere una targhettina di cosa sia. Altrimenti tuo marito la scambia per la crema al cioccolato e si ritrova in bocca con un cucchiaio di piante indiane :P 
  • Per il resto tutte le pastelle avanzate si possono conservare serenamente nel congelatore, come un minestrone!
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GRAZIE PER AVER LETTO IL NOSTRO ARTICOLO!

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